domenica 27 settembre 2009

Settimana relitti a Bormes les Mimosas

Abbiamo trovato quest'indirizzo nella pubblicità della nostra mailbox “Settima relitti : 5 giorni, 10 relitti.”

Allora decidiamo di andare. Il diving (Aventure bleue) si trova in Costa Azzurra nel porto di Bormes les Mimosas, vicino Cavalaire. Loro organizzano tutto il programa anche l'albergo.

Ecco qualche foto per i nostri amici Gigion Divers, speriamo portarvi prossima volta.


Primo giorno

Relitto “La Barge aux congres”, del suo secondo nome “La tantine”, affondato in 1960 trasportatore con gru per l'edilizia di un Hotel. In parte inferiore dello scafo ci sono gronghi enormi e anche dentro la base della gru. Sotto il ponte a poppa c'è un gambero gigante, almeno un metro di lunghezza. Purtroppo con il fango sulla sabbia impossibile fare foto belle.

Vicino Porquerolles - profondità 47 m.





Relitto “Le Grec”, del suo secondo nome “Le Sagona” è un trasportatore di vino di una lunghezza di 53 m. Belle structure in acciaio con gorgone multicolore.

E appoggiato sul fondale di sabbia chiaro, affondato da una mina in 1945. Il primo ponte lascia qualche passaggi per entrare e fare una traversata interna. Qua ci sono cernie, orate, dentici...tutti sul bastingaggio.

Vicino Porquerolles - profondità 47 m.









Secondo giorno

Relitto “Le Togo”, affondato da una mina il 12 maggio 1918, è un trasportatore a vapore che si chiamava “Ville de Valence”, poi “Amor” da 1905 a 1907, poi diventa il “Togo” per la Compagnia Ilva di Genova. Il relitto si trova al largo della punta Dubreuil, vicino St Tropez. Ancora una bella discesa nel blu, si sente il termoclino verso 45 m. Alterno il relitto ci sono nuvole di pesce, con la narcosa è un po' difficile riconoscere tutti. Torniamo verso l'alto con una bella visione della prua molto sculturale.

Vicino St Tropez - profondità 59 m. - fondo aria - deco nitrox




Relitto “Espingole”, è un contro siluro di grande velocità che camminava a 27 nodi. Era affondato il 3 febbraio 1903 dopo l'incontro di una roccia. Non c'è più il scafo, rimane il ponte e la sua doppia caldaia gigante. Le strutture somigliano a un polpo grande, ci sono diversi passaggi fra le strutture, sulla sabbia si trovano i cubi di carbone.

Vicino Cavalaire - profondità 40 m. - fondo aria - deco nitrox






Terzo giorno

Relitto “Trafik”, barca vela da 1874, lunghezza 44 m. di Norvegia. La prua è molto estetica , il ponte è cosi aperto, questa volta i bottoni della macchina fotografica sono bloccati.

Vicino Cavalaire - profondità 56 m. - fondo aria - deco nitrox


Relitto “Il Rubis”, il mitico relitto del sommergibile è una bella immersione, questa volta per scendere si usa la cima legata al ponte tante il corrente è forte, anche sul fondo dobbiamo arrampicare o tenere una presa. La prua è una bellezza, i pesci sono al' appuntamento. Della prua alla popa ci lasciamo trasportare dal corrente, poi ci stacchiamo per una bella risalita in deriva nel blu con rocchetto e boa di superficie.

Vicino Cavalaire - profondità 40 m. - fondo aria – corrente forte









Giorno quattro

Relitto “Hellcat”, è un aero cacciatore – bombardiere, affondato dopo uno sbaglio di pilotaggio in 1956. L'ambiente è scura, l'aero è in uno stato perfetto. C'è ancora il posto per sedersi, pero con le bombole non è facile entrare nel cockpit. Il bello è la discesa nel blu per due minuti, poi un tempo di fondo un po' corte, 8 minuti, e una risalita un po' lunga sul rocchetto.

Vicino Cap Nègre - profondità 57 m. - fondo aria






Relitto “Le Donator”, del suo secondo nome “Prosper Schiaffino”, quello è il più mitico di tutti. E una vera bellezza, il ponte superiore somiglia a un giardino immerso. Qua c'è tutto, gorgone, cernie, orate, barracuda, dentici, gronghi, murene, ricciole...

Nella sabbia l'elica è piantata, c'è un arco di passaggio fra l'elica e la popa.

Vicino Porquerolles - profondità 52 m. - fondo aria - deco nitrox





Giorno cinque

Relitto “Le Donator” è troppo bello siamo tornati una seconda volta con più di tempo in fondo. Questa volta entriamo dentro i primi piani del relitto e facciamo un' uscita sul' altro lato. Niente dentro, torniamo sul ponte inferiore vedere i pesci, poi risaliamo con una bella deco.

Vicino Porquerolles - profondità 52 m. - fondo aria - deco nitrox

“La Gabinière”, niente relitto per l'ultima immersione, facciamo la pareta “Est della Gabinère” nel parco di Portcros. Questa non si puo discrivere, è troppo...

Vicino Port-Cros - profondità 47 m. - fondo aria - in deriva






Saluti a tutti, a presto in Italia,

Thierry e Chantal

6 commenti:

lorenzo sub ha detto...

Ciao mitici sub d'oltralpe!
Vedo che ve la spassate...bene! Mi fat veramente invidia con tutti sti relitti!
Diciamo sempre che ci si deve incontrare in acque francesi, e poi, italian gigions...non se ne vedono. Vedremo, a breve, di non mancare piu' a questi gustosissimi appuntamenti!
A presto
Lo'

Chantal e Thierry ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Chantal e Thierry ha detto...

Ciao Lorenzo,
Veniamo in Italia fine ottobre, poi novembre per qualque giono. Prenderemo ancora più tempo per fare immersione.
A presto
Thierry e Chantal

matteo ha detto...

complimenti
...veramente una bella scorpacciata di relitti....
ciao

lorenzo sub ha detto...

Bene, ci vediamo presto, allora!Dai, su, scappate con noi a Marsa Alam!
Lo'

Chantal e Thierry ha detto...

Ciao Matteo, ciao Lo',
Per Marsa alam e una bella idea, e l'invidia e grande! pero sara per un altro anno.Portate foto belle che possiamo sognare.

Th