Domenica 17 maggio 2009, per la sesta volta dall'inizio dell'anno, mi immergo sul Bolzaneto, al largo di Bonassola. Il colore dell'acqua in superfice non ci fà sperare per il meglio. Immersa la faccia sott'acqua e fissata alla stazione deco la bombola dell'ossigeno di emergenza, ci immergiamo rapidamente. In due minuti esatti siamo sul ponte di poppa. Ed ecco una magnifica sorpresa! tra i -38 e i -45, c'è uno strato d'acqua con una visibilità invidiabile! sicuramente passa i 20 metri. Nuvole di anthyas ci avvolgono e rendono i contorni dei subacquei sfocati. Giriamo attorno al cannone, e scendiamo all'elica a quattro pale. La visibilità scende a circa 3 metri, ma riusciamo ad apprezzare, come mi fà notare poi Marco in superfice, la modernità del timone di questo piroscafo. L'elica enorme, sporge totalmente dal fango, gli anemoni gioiello sulla parte più "in ombra" dello scafo sono di dimensioni enormi. Risaliti sul ponte razzoliamo contenti, incontrando un grongo e una ricciola che si aggira famelica fra gli anthias. Dal ponte, vista la visibilità inusuale, si riesce ad apprezzare la dimensione del cannone, le reti che ricoprono il relitto, e sollevandosi dal ponte di 3 o 4 metri addirittura si distingue la rete stesa che a prua fà bella mostra di sè. Scatto alcune fotografie, ma è ormai ora di riacconpagnare il gruppo al pedagno ed in superfice.
Immersione stupenda e relitto magnifico.
2 commenti:
Ciao Agostino! Grazie del resoconto...dal canto mio, dopo un week end altalenante (venerd' notturna spettacolo, sabato 2 tuffi discreti, ieri...insomma!) sono reduce da un tuffo sull'Equa con gli amici svizzeri: EQUA DELLE MERAVIGLIE!!!! Imprevedibile davvero: da 25 mt vedevi tutto il relitto, con tanto di pesce luna! Icredibile!!! Max Pizza dice che è lui che porta fortuna: 8 volte su 10, la sua presenza ha dato "limpidi" esiti!!!
Bah, sarà vero?
A presto
Lo'
P.S.: per la cronaca, la prua dell'Equa è sempre al suo posto.
Lo'
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