giovedì 26 febbraio 2009

UN PEZZO DI STORIA!!


"AQUA CORPS!!! Leading the underwater generation"





Grazie alla generosità dell'amico Giancarlo Garbin fotografo a livelli italiani della squadra del Ci. Ca. Sub Apuano di Marina di Carrara, siamo rientrati in possesso di un pezzo di storia della subacquea moderna!


Eravamo circa, nella metà degli anni '90: tutta la subacquea era in fermento. La subacquea ricreativa era la "moda" del momento ed attirava sempre più adepti, i primi rebreathers apparivano come "attrezzature spaziali" ed al motto "no bubbles, no troubles" si facevano spazio nelle riviste di settore. Veniva coniato il termine tanto caro a molti..."IMMERSIONE TECNICA"




Era veramente il boom dell'attuale subacquea, era in corso il cambiamento vero tra il vecchio e il nuovo!!

Bene, in questo periodo comparve, tradotta da appassionati di Trieste e fortemente voluta da IANTD, la rivista americana "Aqua Corps".
Il lavoro era veramente certosino: in mezzo ad ogni pagellina, veniva inserito un foglio di carta velina con i testi tradotti e che coincide perfettamente con le fotografie del testo...sicchè si sfoglia ne più ne meno come un normalissimo giornale in lingua italiana.

Articoli su immersione tecnica e commerciale, imprese dei pionieri della subacquea profonda, prove e novità di attrezzature all'avanguardia, primi articoli su tecniche e tabelle decompressive, cronache di spedizioni su relitti quasi inesplorati... rivista per cazzuti tech diver?! Può darsi... ma sicuramente, dovrebbe far parte del bagaglio culturale dei subacquei che, veramente appassionati, amano questa attività! Pensate, ad ogni buon conto, che articoli scritti ormai più di 15 anni fa, sono ancora ripresi (e quindi attualissimi) da riviste del settore e bollettini informativi!

"ALERT DIVER", per esempio, le news ufficiali redatte da DAN EUROPE e che tutti gli affiliati ricevono periodicamente a casa (e tra loro la stragrande maggioranza è di estrazione ricreativa!), recentemente ha riportato articoli su incidenti ripresi da Aqua Corps.






Chiaramente, la chiave di lettura di questi incidenti, non deve essere quella di assaporare la drammaticità dell'evento, ma, valutando attentamente l'accaduto, e gli errori o manovre applicate dai protagonisti, trarne INSEGNAMENTO per evitarne il ripetersi, o, nel caso non ci si riuscisse, adottare le giuste procedure!

Ebbene, 6 copie della splendida rivista, ben conservate, saranno a disposizione di tutti coloro che avranno il piacere di consultarle qui nella nostra sede.

Quando vi troverete a passare di qui, non perdete l'occasione: è una vera goduria!

"THINK HARD"

"ho imparato che... la vita è dura, ma io di più!"

Lo'

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