Bene...iniziamo il nostro post con la prima volta di... Riccardo Costa! Nuovo amico del Lorenzo Sub, è l'autore di questa bella fotografia . Gli diamo il benvenuto ufficiale all'interno del "circolo" Lorenzo Sub! Grazie Riccardo, per averci definito così sabato, al termine del pomeriggio passato in nostra compagnia a Fiumaretta: per noi è il complimento più bello che ci potessi fare!! Spero sia stata una bella scoperta...
L'appuntamento con Riccardo e gli altri amici partecipanti, è per mercoledì 25 Febbraio ore 20.00, ora di inizio del nostro corso di Biologia Marina tenuto dal Dott. Lorenzo Bramanti: per chi volesse partecipare e non perdere questa meravigliosa occasione c' è ancora posto!
Domenica 22 Febbraio: immersione da terra località Framura.
Chi c'era: ALE GEM DIV, FRANCESCO, MARCO, ANDREA, LORENZO.
Ecco Marco: "prima volta" a Framura! Nonostante abbia all'attivo un bel numero di immersioni, le ha sempre fatte, beato lui, o al mare caldo, o usufruendo dei servigi del diving di fiducia...devo dire, che alla fine della scarpinata di ritorno, ha apprezzato davvero l'operato dei diving!! Erta la salita...

Un tributo al mitico Ale...

Ecco Francesco collaudatore...per lui la "prima volta" che utilizza il nuovo carretto porta attrezzatura messo a disposizione dal Lorenzo Sub: ..zo ragazzi, che potenti mezzi!! Comunque credo abbia apprezzato! Eh Fra?!

La fiammante stagna Everidry Scubapro cela... Marco!! Per lui, la "prima volta" che la indossava!! E' chiaro che, abituato a mute umide, e pure leggere, ha dovuto prenderci un po' la mano. In mare poi, dopo qualche esercizietto di ambientamento, di controllo dell'assetto, e della sua gestione in generale, ne ha subito apprezzato la termicità!
Per la "prima volta" si è immerso con la sua nuova creazione: questo bellissimo scooter subacqueo:

In acqua il risultato è stato davvero ottimo!! Andrea svolazzava a destra e sinistra come un pesciolone. Devo dire che, ha veramente fatto centro per manegevolezza e "tiro" in immersione. Come tutti i prototipi potrà essere ulteriormente migliorato, ma è stato fatto un ottimo lavoro!!

Primo piano dell'elica, ereditata da un "troiaio" cinese...

E della maniglia con interruttore...

Eccoci di ritorno dall'immersione: Marco "sopravissuto" alla gestione stagna!

Si smonta tutto...

Un tributo al mitico Ale...

Ecco Francesco collaudatore...per lui la "prima volta" che utilizza il nuovo carretto porta attrezzatura messo a disposizione dal Lorenzo Sub: ..zo ragazzi, che potenti mezzi!! Comunque credo abbia apprezzato! Eh Fra?!

La fiammante stagna Everidry Scubapro cela... Marco!! Per lui, la "prima volta" che la indossava!! E' chiaro che, abituato a mute umide, e pure leggere, ha dovuto prenderci un po' la mano. In mare poi, dopo qualche esercizietto di ambientamento, di controllo dell'assetto, e della sua gestione in generale, ne ha subito apprezzato la termicità!
Per la "prima volta" si è immerso con la sua nuova creazione: questo bellissimo scooter subacqueo:
- NOME: da coniare! Si accettano suggerimenti
- MOTORE: elettrico a corrente continua 24 V
- POTENZA: 400 watt
- PROFONDITA' OPERATIVA: non dichiarata...
- PESO: circa 30 kg ( e a Framura si sentivano tutti!!!)

In acqua il risultato è stato davvero ottimo!! Andrea svolazzava a destra e sinistra come un pesciolone. Devo dire che, ha veramente fatto centro per manegevolezza e "tiro" in immersione. Come tutti i prototipi potrà essere ulteriormente migliorato, ma è stato fatto un ottimo lavoro!!
Dai Andrea, raccontaci un po' tu qualche altro particolare del tuo trascinatore!

Primo piano dell'elica, ereditata da un "troiaio" cinese...

E della maniglia con interruttore...
Eccoci di ritorno dall'immersione: Marco "sopravissuto" alla gestione stagna!
Si smonta tutto...
Un'altra "prima"!? E' nato il BLOG del Lorenzo Sub per l'apnea!!! Aiutaci a far crescere il gruppo "APNEA PEOPLE": tutti gli aggiornamenti, i commenti tecnici, la presentazione di eventi, gare di pesca sub, curiosità, adesso li troverai su lorenzosubapneapeople.blogspot.com
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Che altro aggiungere... vi ricordo solo che:
- DOMENICA 8 MARZO immersione a Levanto sul relitto Colosso/Vittoria
- WEEK END 14/15 MARZO spedizione nelle cristalline acque del lago di CAPO D'ACQUA
Non mancare: tutti i particolari nel calendario del www.lorenzosub.com
Buona Vita
Lo'
6 commenti:
Beh, so di non essere alto, ma nella foto di Lorenzo sembro davvero un Nano Malefico!!!
Allora, commentiamo commentiamo, che dire?
Lo scooter è derivato, come vedete, da un tubo per l'acqua in polietilene da 225mm, per i più tecnici dirò anche che è un PN16, ovvero regge (in teoria) fino a 16 bar di pressione interna.
Il motore è di recupero da una ditta che vende materiale dismesso, funziona bene anche se l'ho comprato come ferrovecchio.
Ho fatto tornire due pezzi di PVC (coda e testa) un'asse di acciaio inox e ho comprato qualche batteria.
Il resto è recuperato in cantina!
Anche se è fatto in economia mi ha divertito, spero di fare una prova a pressione quanto prima.
Lo ha provato anche Lorenzo, purtroppo per poco (penso io), spero comunque che non manchi una prossima occasione.
Per il momento un saluto affettuoso e un grazie a Lorenzo per aver organizzato la cosa (e quindi avermi dato la scusa per andare in acqua!!)
Ciao a tutti
Andrea
Ciao Andrea.
Purtroppo l'ho goduto poco: per poter fissare il moschettone dell'imbrago che lo teneva, non avevo anelli (per intenderci al cavallo!), sicchè era troppo lungo e lo dovevo tenere con il braccio! Ne ho potuto apprezzare il tiro: davvero potente! Ma, purtroppo, non sono riuscito a gestirlo come avrei dovuto e voluto. E' una scusa per farci un giretto la prossima volta! A proposito, oggi è venuto Roberto, per la tasca della stagna, e m'ha detto che la muta la vorrebbe l'8 per il relitto: se lo porti, ci provo ancora!
Lo'
P.s.: scusa per la foto!!! In discesa.....miiii!!!
beh, anche in salita non cambiava molto eh!!!
Scherzo ovviamente, lo sanno tutti che sono alto un metro e novanta!
In merito all'8, se riesco prima a fare la prova a pressione (presso la struttura di Roberto) allora lo porto!
Un saluto a tutti, a presto!!!
Andrea
Lò, grazie per il carretto, questo potente mezzo apprezzato alla grande, che mi ha fatto tornare alla mente gli anni dell’infanzia, quando la stanza dei giochi era spesso la strada.
Prima che l'età mi permettesse di guidare qualcosa di più potente di una bicicletta, la voglia di competizione tra “fanti” raggiungeva l’apoteosi con la mitica corsa dei carretti (o meglio careti, _io cai).
Il carretto era un mezzo costituito essenzialmente da una tavola di legno con due assi dotate di cuscinetti a sfera, di cui quello anteriore reso sterzante tramite l'applicazione di un pezzo di corda. Era uno sballo venir giù a tutta da una discesina lì su d’ dret nel tentativo di fermarsi il più lontano possibile per assicurarsi la vittoria.
Il vero casino era frenare all’improvviso con quella leva di legno che, al contatto con l’asfalto, si mangiava sempre più man mano che l’ostacolo si avvicinava e solo chi ha fatto le corse col carretto sa quante “musate” si possono prendere.
Ma questa è un’altra storia.
Francesco.
Fra!!!
A Torano, quando di camion ne passavano il giusto, avevamo la via nuova che era perfetta: asfalto appena fatto, pendenza ideale...la pelle delle cosce la cambiavo come le lucertole!
Poi ero un privilegiato: il mio grande Babbo, lavorava alla CAT, e di cuscinetti dismessi in officina sai quanti se ne trovava!!! Miiiii, lascian perdere va!!
Lo'
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